Entrare in Zwift



Zwift è un'applicazione che permette di allenarsi, con la propria bicicletta personale, all'interno di un mondo virtuale; potete immaginarlo come un videogioco, all'interno del quale, grazie ad un avatar che vi impersonerà, potrete esplorare i diversi percorsi e divertirvi allenandovi.

Per scaricarle l’applicazione andate su https://zwift.com/eu/download


Per poter utilizzare Zwift ci sono alcuni strumenti ed accessori che sono fondamentali; senza questi non è possibile utilizzare l'applicazione ed allenarsi.
    •    Un rullo/ciclomulino/trainer, meglio se "smart" (scopriremo dopo cosa significa)
    •    Una piattaforma hardware, con accesso ad internet, su cui installare l'applicazione Zwift
    •    Una bicicletta (eh sì!)

Questi 3 strumenti sono quelli fondamentali da cui non è possibile prescindere; li analizzeremo per primi, e successivamente andremo a vedere altre cose che ci possono rendere più semplice e piacevole l'utilizzo di Zwift.







IL RULLO:

Dei 3 strumenti base è probabile che quello col quale avete meno confidenza (altrimenti non sareste qui!), o che addirittura non possedete ancora, è il rullo.
I rulli moderni si dividono fondamentalmente in tre categorie:
    •    Rulli “smart”, che sono dotati di misuratore di potenza interno, o sono in ogni caso in grado di calcolare la potenza espressa dal ciclista, e sono inoltre in grado di simulare le pendenze, grazie ad un sistema di frenata della trasmissione; questi sono i migliori rulli e quelli sicuramente indicati per l’uso su Zwift, in quanto è il software stesso che allenta o indurisce lo sforzo in base alle pendenze che si stanno percorrendo nel gioco.
    •    Rulli non intelligenti, che non sono in grado di misurare la potenza espressa. Inoltre il sistema di frenata non è controllato da Zwift, ma viene controllato manualmente dal ciclista grazie ad un manettino solitamente dotato di 6-10 livelli di difficoltà progressiva da utilizzare.
    •    Rulli totalmente meccanici, che non hanno ne la misurazione della potenza, ne la possibilità di impostare livelli di difficoltà.
Per l’uso su Zwift il terzo tipo di rullo (a meno che già non lo abbiate in casa) è sconsigliato; l’ideale ovviamente è il rullo smart, o al limite quello non smart, magari accoppiato ad un misuratore di potenza che già avete sulla bicicletta.
La differenza nell’uso di Zwift tra i rulli smart e quelli non intelligenti verrà affrontata in un articolo successivo che andrà più nel dettaglio; qui diamo una panoramica rapida e cerchiamo di partire il prima possibile per cominciare ad usare Zwift; molte informazioni la acquisirete da soli con l’uso.
I rulli smart a loro volta si dividono in “wheel-on” oppure in “Direct drive”; col primo tipo la bici si aggancia intera senza smontarla, e la ruota posteriore verrà messa a contatto con un rullino che trasmetterà la potenza, mentre col secondo tipo (che è dotato di una casetta pignoni) si rimuove la ruota posteriore e la bicicletta viene montata direttamente con la catena sul pacco pignoni del rullo. Il primo tipo costa da 250/300 euro a salire, il secondo dai 500/600 euro in su, con i migliori del mercato che costano circa 1.200 euro.
I tre marchi principali su cui orientarsi per non sbagliarsi sono TACX, ELITE e WAHOO.





L’HARDWARE:
Per utilizzare l’applicazione di Zwift dovete installarla su un dispositivo in vostro possesso. Quelli tra cui poter scegliere sono, in ordine di comodità:
    •    Computer Windows/Mac
    •    Apple TV
    •    Tablet iOS/Android
    •    Smartphone iOS/Android
Ovviamente più è recente il dispositivo e più sarà fluido Zwift; la qualità grafica in ogni caso si scala automaticamente in base al dispositivo che usate, quindi cercherà sempre di girare nella maniera più veloce possibile, anche a scapito della qualità visiva. Su PC/Mac è quindi importante avere un’ottima scheda video dedicata; con quelle cosiddette integrate sarete in automatico limitati a 1080p di risoluzione, con una qualità visiva medio bassa, mentre su macchine più potenti Zwift supporta anche la risoluzione 4k.
Per scaricarle l’applicazione vi ricordo ancora l’indirizzo diretto su https://zwift.com/eu/download oppure da device portatile andate sull’app store della vostra piattaforma.




LA BICI:
La bici deve essere possibilmente una bici da adulto; i rulli hanno possibilità di accomodare bici di diverse misure ma senza uscire troppo da quelle più comuni e diffuse.
Per i rulli wheel-on non ci sono problemi di rapportatura, potete montare anche una vecchia bici con 5/6/7 rapporti posteriori, mentre i rapporti anteriori che sia abbia il monocorona, la doppia o la tripla non fa differenza; quello che è invece importantissimo è che il copertone sia stradale, liscio, perché uno tassellato lavorerebbe male a contatto col rullino. Ci sono dei copertoni specifici per i rulli, ad alta resistenza ed un po’ più silenziosi, ma non sono strettamente necessari, io uso il mio normale copertone da strada (un Michelin PRO4 Endurance da 28c) senza difficoltà; sicuramente un copertone da 28/30c va meglio di uno da 23/25c, in quanto ha sezione più larga e quindi dà più grip sul rullino, limitando gli slittamenti, soprattutto se siete pesanti come il sottoscritto (oltre 80kg) e/o avete uno sprint ad alto wattaggio.
Con i rulli Direct Drive invece sarebbe consigliabile una bici stradale abbastanza recente con 10/11 rapporti, perché meglio si adatta ai pignoni da installare sul corpetto del rullo.
Entrambe le tipologie di rulli accettano solitamente sia sganci rapidi che thru-axle; vi consiglio comunque, prima dell’acquisto, di controllare bene sul sito del produttore, magari scrivendo una mail all’assistenza col vostro modello di bici e tipologia di aggancio ruota, per essere sicuri che il rullo l’accetti. Spesso, se non compatibile all’acquisto, le case produttrici di rulli offrono a parte accessori in grado di adattare la maggior parte dei telai/ruote ai rulli.

Ora avete tutti gli strumenti base; l’unica piccola aggiunta che è possibile fare dipende dalla connessione. Tutti i rulli moderni sono dotati di connessione bluetooth, che è solitamente presente su tutti i dispositivi che fanno girare Zwift; se tuttavia aveste problemi di bluetooth, oppure avete alcuni accessori sulla bici (il misuratore di potenza, il sensore di cadenza, o anche un vecchio rullo non bluetooth) vi servirà un adattatore ANT+. Questo è un protocollo specifico a basso consumo per i sensori usati nelle attività sportive. Consiste in una chiavetta USB da collegare al vs PC/Mac, la potete acquistare per 10/20 euro su Amazon o su Ebay. Da device portatili, su cui non è possibile inserire la chiavetta ANT+, dovrete usare il protocollo BT.

Se avete qualche dubbio o domanda scrivetela nei commenti, e cercherò di aiutarvi il più possibile.

Commenti

  1. Ciao Marco, sarebbe interessante anche un articolo su come associare i sensori a zwift tramite Companion. Grazie per il lavoro che stai facendo

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    1. Ciao Tony :) sicuramente in futuro approdondirò anche questo tema che sicuramente interessa molti, vista anche la penuria di chiavette ANT+ sul mercato! :-)

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