Zwift - Tattica di gara #1 - Le basi


Pur non essendo esattamente il più prestazionale degli atleti su Zwift, oggi voglio parlarvi della corretta strategia di gara per massimizzare i vostri risultati.


Su Zwift, come nella vita reale, ci sono moltissimi diversi tipi di atleti, con capacità che variano tra lo sprint, l'endurance, la scalata, etc; sarebbe difficile parlare di tutti diffusamente in un solo articolo.

Per questo oggi cominciamo da quella che è la mia strategia; e cominciamo dalla mia non tanto per manie di protagonismo, ma perchè fortunatamente il miglior modo di correre su Zwift si adatta molto bene a quelle che sono le mie caratteristiche.

Oggi partirò non dalla base totale ma un attimino sopra; darò quindi per scontato che abbiate già fatto qualche garetta su Zwift, che siate iscritti a ZwiftPower, e che quindi abbiate su ZP i vostri grafici delle caratteristiche prestazionali.


Quello che ci interessa è la parte in basso del mio profilo ZP, dove vengono riportati sul lato destro le mie migliori prestazioni in gara o ride (attenzione, solo eventi gestiti da ZwiftPower; NON verranno quindi considerati i dati che farete in free ride o durante i workout) in watt assoluti sui 15s, 1min, 5min e 20min.
Dal lato sinistro gli stessi valori, sugli stessi tempi, sono invece espressi col rapporto peso/potenza, o w/kg.

ZwiftPower colora rispettivamente di arancione, blu scuro ed azzurro (certo questi ultimi due potevano essere un po' più diversi!) i nostri punti di forza rapportati a quelli del resto degli altri utenti.

Cosa vuol dire? Se andate col mouse (o fate tap con cellulare/tablet) sopra una delle barre vi darà un valore percentuale rispetto agli altri; nel caso della mia barra arancione è 34,8% (ovviamente andateci su ZwiftPower! Non su questa foto!).

Questo vuol dire che la mia potenza in watt su 1 minuto è migliore di quella del 34,8% degli altri atleti; sul blu scuro indica che la mia potenza in watt sui 15 secondi è migliore del 33,7% degli altri. Infine quella azzurra indica che il mio rapporto w/kg su 1 minuto è migliore di quello del 27% degli altri.

Da questi dati possiamo farci una prima "carta d'identità" delle mie prestazioni:
  • Sono pesante (81kg, lo leggete appena sopra le barre) e quindi in pianura riesco a sviluppare molti watt, soprattutto quando mi alzo sui pedali
  • Pur sviluppando molti watt non sono un grande atleta, e la mia potenza in watt sui 20min è scadente, quindi ho poca endurance
  • Quindi i miei tanti watt riesco ad erogarli solo per periodi brevi, fino ad un paio di minuti.
  • La potenza sui 5 minuti è uno dei miei dati peggiori, quindi ho pochissima resistenza nel medio
  • Sui 20min va un po' meglio che sui 5min; quindi percentualmente soffro gli scatti prolungati, ma tengo sugli sforzi più lunghi
  • Essendo pesante, la salita è un disastro assoluto
  • Pur nel disastro delle salite, su quelle corte (un paio di minuti al max) i miei (relativamente) tanti watt mi permettono di non perdere troppo terreno, ed anzi sono il mio terzo miglior punto di forza

Ora finalmente entriamo in argomento; come si traducono in pratica su Zwift i dati di questa introduzione?

E' ormai acclarato che, a prescindere dall'essere un atleta di vertice, di metà classifica, o da fondo classifica, il patterni migliore per gareggiare su Zwift è il seguente:
  • Partire forte, fortissimo: all'inizio si fa molta selezione per seminare subito gli atleti poco prestazionali
  • Trovare un gruppo con cui si possa stare senza bruciarsi: stare nella pancia del gruppo così da non tirare davanti, e non rischiare di essere mollato dietro, e cercare di tirare il fiato
  • Sul finale stare nelle prime posizioni (a meno che non si abbia la gamba per andare via a 2km dal traguardo, soprendendo tutti) : non davanti a tirare, ma succhiare la ruota delle 3/4 persone davanti a te, ed usare la scia per batterli allo sprint negli ultimi 300/500m

Ognuno in base alle sue caratteristiche e capacità affina il piano di gara, che ora è espresso in maniera molto semplicistica, in maniera personalizzata, ma di base lo schema è quello: parti a cannone, recupera, finisci a cannone.

Questo pattern si adatta molto alle mie capacità, in quanto:
  • Posso partire a cannone perchè la potenza su 1 minuto è proprio il mio pezzo forte; quindi non perdo le ruote dei primissimi in partenza
  • Grazie alla comunque decorosa potenza sui 20min riesco, se sto intelligentemente in gruppo, a tenere le ruote di gente va molto più veloce di me, diciamo con 20/30w medi in più di FTP. Magari non i primissimi, ma il secondo gruppetto sì
  • Sul finale, grazie nuovamente alla potenza su 1min (che ho parzialmente recuperato nel frattempo) riesco a seguire le ruote migliori del gruppo a 1km dal traguardo, quando il ritmo si alza; e negli ultimi 300m posso esibire uno sprint sui 10/15 secondi di tutto rispetto, soprattutto se riesco a  prendere la scia di chi è partito lungo e non ne ha più
Ovviamente questo presume di aver prima fatto una scelta intelligente nel decidere a quale gara prendere parte; viste le mie caratteristiche scelgo quindi gare totalmente piatte, oppure con al massimo 1 salita corta se multi-giro. Vedremo le mie scelte nel prossimo articolo.

In Tattica di gara #2 analizzeremo inoltre 4 mie gare, in cui sono andato a podio nelle prime 3 ed arrivato molto avanti nella quarta, e vedremo nel dettaglio come mi sono comportato in queste situazioni diverse, con sforzi assai differenti; useremo l'analisi di Strava per vedere dove ho spinto con watt e cadenza, e dove invece mi sono tenuto in posizione defilata per recuperare.

Correndo in maniera intelligente, pur avendo numeri da categoria C medio-bassa, arrivo sempre nel primo 25/30% circa, e spesso vado a podio se ci sono pochi partecipanti; scopriremo quindi come mi gestisco e confronteremo i miei dati con chi mi è arrivato davanti e subito dietro.
  • Gara "sprint race" ad Innsbruck Ring, solo 1 giro; 9km e 14 minuti
  • Gara corta classica a Crit City, 8 giri del Bell Lap; 16km in 23/25 minuti
  • Gara media su Volcano Circuit, 6 giri; 27km e 40 minuti
  • Gara lunga su Innsbruck Ring, 4 giri; 36km e 54 minuti

Voi avete già provato a fare qualche garetta? In attesa della seconda parte dell'articolo, raccontate la vostra esperienza nei commenti!

Commenti

  1. Ciao, se posso permettermi un parere personale sulle tue caratteristiche per me il "PB" sui 5' è sottostimato. Potresti fare di meglio e, probabilmente, farlo salire in proporzione più dei 20'. Come dici è vero che sei più sugli sforzi brevissimi, ma o scadi troppo sugli sforzi anaerobici-prolungati (quanto pensi di valere in un 2' secco a palla?) oppure potresti limare qualcosina sui 5'.

    Ovviamente poi dipende anche da come ti alleni e dai tuoi obiettivi.

    Domanda (che magari hai già scritto nei seguenti articoli ma per ora mi sono soffermato su questo): hai mai pensato di partecipare alle "CRIT: Points Race"? Potresti far valere ancora di più le tue qualità! ;)


    Molto bello l'articolo, questo è ciò che mi interessa maggiormente! Qualcosa di un po più "tecnico"!! :D

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    1. Penso anche io che il dato sui 5min possa essere un pelo sottostimato, non credo aver veramente mai fatto leg da 5min a tutta. Però tantobene oggi sentivo l'ultimo video di GCN, dove si parlava di stimare la FTP da un test di 5min invece che dal classico di 20min, e Giorgio Brambilla diceva che può essere falsato perchè ci sono atleti che hanno delle soglie lattacide diverse in base agli sforzi, e quindi non sarebbe improbabile vedere due atleti che hanno identica FTP sui 20min, ma uno dei due ha una soglia lattacida più bassa sui 5min (o è l'altro che la ha un po' sopra media) e quindi se li "fotografi" ai 5min potrebbe sembrare che uno sia molto più forte dell'altro, quando invece sulla FTP i valori sono identici. Ho quindi pensato che potrebbe essere il mio caso, essendo relativamente "nuovo" al mondo del ciclismo e dello sport potrei avere problemi sui 5min, ma se sto appena sotto la socglia lattacida, popi sul lungo recupero e compenso. Ci vorrebbero dei test del lattato sotto sforzo, ma siamo decisamente oltre il mio livello di possibilità ;-)

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  2. Sì, esatto. Ed è proprio come hai scritto perché alla fine i 5' sebbene siano uno sforzo prevalentemente aerobico hanno una % importante di anaerobico. Quindi potenzialmente uno molto più "veloce" che "resistente" potrebbe rendere bene quanto quello "resistente", poi però su sforzi più lunghi -ftp e oltre- le prende perché il suo sistema aerobico non è così efficiente.

    Poi ci sarebbe pure il discorso della "meccanica", ovvero di quanto è efficiente la pedalata. E appunto anche dal come ci si allena (per dire uno che fa mille ripetute su sforzi-watt da 5' e basta è normale che sui 5' andrà bene mentre poi sul lungo perde).


    Io invece ancora non riesco ad inquadrarmi. Ho iniziato a fare rulli allenandomi proprio per sforzi da 5' (visto che il v02max è il parametro più elevato che ho, visto che dopo 3 mesi di rulli ho toccato -in un test medico sportivo- 71 ml/kg/min e adesso, dopo un anno, ho 76 ml/min/kg), poi col tempo ho iniziato ad estendere sempre di più e attualmente 5' e 20' se la giocano quasi alla pari, come se fossi ottimizzato per fare sforzi attorno il v02max da 5' a 20'.. :D

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    1. Considera che in 3 anni di bici ho sempre ragionato, in esterni, sui km/h di media e sul cardio, che ovviemente raccontano la storia fino ad un certo punto. Non ho misuratore di potenza, e su Zwift uso un Vortex, quindi wheel-on, che è certamente molto impreciso. Quindi è la prima volta che mi alleno coj i watt, e sono dei watt non particolarmente affidabili in assoluto; anche se, una volta fissata una base di wattaggio col rullo, gli incrementi percentuali sono abbastanza affidabili. Quindi se sono passato da 154w di FTP a 227w di FTP l'incremento di 73w credo sia realistico, anche se magari i numeri assoluti veri sono 127w di partenza e 200w di arrivo perchè il Vortex è risaputo che sovrastima.
      Comunque il dato generale dell'essere uno sprinter per me è abbastanza realistico, peso oltre 80kg e ne pesavo 105kg 3 anni fa, e ho sempre avuto le gambe asciutte e muscolose nonostante la ciccia. Ora sono molto più forti, e devono spostare 25kg di meno, quindi ci sta che come potenza bruta ne abbiano tanta, ma ovviamente quel che manca è la durata.
      Su quei 5min il limite è il cardio, o meglio, la mia testa; sapendo di non aver fatto la vita dello sportivo ho paura e timore a tenere il cardio in Z4/Z5 per più di un paio di minuti, quindi mi limito sui 5min sicuramente, mentre sui 20 sono più sereno che il cardio è più basso. Poi è capitato che hgo fatto gare di 40/50min con bpm medi superiori per quel periodo ai miei bpm medi sui miei migliori 5min in assoluto...è tutta testa, devo essere meno ipocondriaco ;-)

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    2. :D :D
      Potresti provare a fare delle gare da 5/10 km o gare che finiscono su salite di quella durata. Così psicologicamente potresti trovare la grinta per affrontare sforzi così brevi... ovviamente poi dipende da quanto ti importa e dagli obiettivi. :)

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    3. Obiettivo è fitness e dimagrimento, non ho particolari velleità agonistiche al di fuori di Zwift, almeno per il momento :-) poi non so stare in gruppo, sarei un pericolo ambulante in una gara vera ;-)

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    4. Ahaha!
      "non ho particolari velleità agonistiche al di fuori di Zwift"... allora ne hai tante, visto che Zwift è agonismo puro.. :D

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    5. Diciamo che non voglio far ridere nessuno nella realtà, ma far ridere solo avatar virtuali :-D

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