Montare una pedivella sinistra con misuratore di potenza

In un precedente articolo abbiamo parlato della misurazione di potenza su strada, mettendo a confronto quella stimata da Strava con quella ottenuta da un misuratore di potenza 4iiii Precision, installato sulla pedivella sinistra. Scopriamo assieme come come si monta la pedivella sulla bici!

Ci sono diverse tipologie di misuratore di potenza: solitamente vengono montati sulle corone e/o sulle pedivelle, nei pedali, nel mozzo posteriore, oppure all'interno del movimento centrale.
Il costo varia da qualche centinaio di euro fino a più di un migliaio di euro.

Non approfondiamo adesso il dettaglio di ciascuna tipologia, modelli consigliati ed altro, che saranno oggetto di un prossimo articolo dedicato; oggi ci concentriamo sul tipo di misuratore che ho acquistato di recente.

Essendo il mio primo misuratore di potenza, ed avendo un budget piuttosto basso, la mia scelta è ricaduta sull'alternativa più economica: ho quindi acquistato una pedivella sinistra "4iiii Precision".

Il costo al momento del mio acquisto è stato di 250 euro per una pedivella nuova, modello Shimano 105 serie R7000, con già montato il sensore del misuratore di potenza. Questi sensori misurano anche la cadenza, permettendo di eliminare il sensore di cadenza separato del bike computer, se lo si utilizzava.

Sopra la pedivella vecchia; sotto la pedivella nuova

Il gruppo montato sulla mia bici è uno Shimano 105 serie R5800, ed ovviamente la pedivella, anche se è della più recente serie R7000, si adatta benissimo.
L'estetica è praticamente la stessa, ed anche il peso della nuova pedivella+ misuratore, comparata con la vecchia pedivella+sensore cadenza Garmin, è il medesimo.
Anzi, per gli amici "grammomaniaci", il peso s'è ridotto di ben 2g! 😁

Io ho preso la pedivella 105 (la più economica) perchè già avevo questo gruppo montato sulla bici; sono disponibili anche le pedivelle per Ultegra e per Dura-Ace. La Ultegra costa circa 100 euro più della 105, mentre la Dura-Ace ulteriori 100 euro in più della Ultegra.

Anche se avete Ultegra o Dura-Ace, potete comunque acquistare la più economica serie 105 (questi 3 gruppi, tutti 11v, hanno tutte le parti completamente intercambiabili tra di loro), ma ovviamente avrete una differenza estetica e di loghi rispetto al resto della vostra bici, oltre ad un leggero aumento di peso. La prestazione invece rimane assolutamente identica.

La pedivella originale si può mettere da parte, nel caso si voglia in futuro rivendere la bici senza misuratore, oppure si può mettere su Ebay o su qualche mercatino online, per ricavarne qualcosa e rientrare in parte del costo del nuovo acquisto.

Un'alternativa alla pedivella 4iiii è la pedivella Stages; sono comparabili. Io ho scelto 4iiii perchè si trova mediamente a 50 euro di meno, e dalle recensioni lette in rete è alla pari, se non migliore.

La nuova pedivella 105 R7000 col pod 4iiii

Utile verificare, prima dell'acquisto, se il pod del sensore va a sfregare sul telaio; lo spessore del pod è analogo a quello di una batteria AAA ministilo, basta che quindi facciate passare una batteria tra la pedivella che avete oggi ed il telaio, per vedere se avete spazio sufficiente.

Io ero sereno perchè montavo già sulla pedivella vecchia il sensore di cadenza Garmin, che ha lo stesso spessore del pod 4iiii, e quindi sapevo già che non avrei avuto interferenze.
Il mio telaio Trek Émonda ALR del 2017 ha spazi generosi, ma molte bici più recenti, soprattutto se aero, con i freni a disco e/o con spazio per pneumatici di maggior sezione, hanno uno spazio fra pedivella e foderi posteriori molto ridotto, e quindi è bene fare il semplice controllo con la batteria ministilo prima di spendere soldi.

Il vantaggio dei sensori montati sulle pedivelle sinistre è di essere molto economici, pur mantenendo un'ottima precione; 4iiii dichiara una precisione del +/- 1%.

Lo svantaggio è invece che, misurando la potenza solo da un lato, e poi raddoppiandola per inviarla al ricevitore (il vostro bike computer, oppure Zwift), se avete uno sbilanciamento nel modo in cui pedalate (la gamba sx spinge più della dx, o viceversa), i valori potrebbero essere leggermente alterati:

• Se spingete maggiormente con la gamba sinistra (che è quella dove c'è il sensore), il raddoppio del valore porterà ad avere un dato sovrastimato, in eccesso
• Se spingete maggiormente con la gamba destra (dove il sensore non è presente), il raddoppio del valore porterà ad avere un dato sottostimato, in difetto

Il 4iiii Precision permette, attraverso l'app dedicata per cellulare (iOS e Android) di inserire un valore di compensazione; chiaramente dovete sapere il vostro valore di sbilanciamento con precisione.
Solitamente viene rilevato da un biomeccanico sul cicloergometro, oppure provando la bici di un vostro amico che monta sensori di misurazione da entrambi i lati, e fornisce quindi il dato percentuale di spinta per ciascuno di essi.

A seconda del vostro modello di bici e di gruppo vi serviranno diversi strumenti per smontare e rimontare la pedivella; solitamente è un'operazione piuttosto semplice, meno di 5 minuti di orologio.
Nel mio caso, avendo Shimano 105, la tipologia di guarnitura è detta "Hollowtech II", col perno centrale da 24mm, ed è comune a tutti i modelli da strada Shimano, per i quali servono quindi gli stessi attrezzi.

In alto a sx la chiave Shimano TL-FC16, a dx la chiave Park Tool BBT-10.2. Sotto una brugola da 5mm

Nello specifico Shimano vi serviranno solo due attrezzi; la chiave a 16 angoli per svitare il tappo laterale della pedivella sinistra, ed una chiave a brugola da 5mm per svitare i due bulloni che stringono la pedivella sul perno centrale. La prima andrà acquistata appositamente, perchè ha una forma particolare e proprietaria; la seconda più o meno l'hanno in casa tutti.

Se per la brugola da 5mm un modello vale l'altro, per la chiave a 16 angoli invece ci sono un paio di opzioni:

• La più economica è la chiave di plastica TL-FC16 marchiata Shimano, in altro a sx nella foto precedente, che costa circa 2 euro, e la trovate nello stesso negozio/sito in cui comprate la pedivella col misuratore
• La più robusta è la chiave BBT-10.2 di Park Tool, in alto a dx nella foto, che costa 15/20 euro circa, e anche questa è di solto disponibile online, forse un po' meno nei negozio fisici

Due settimane fa avevo sostituito il movimento centrale della mia bici, e per farlo avevo avuto necessità di una di queste due chiavi; avevo scelto la Shimano per la sicura compatibilità e per il costo irrisorio.
Tuttavia ne sono rimasto molto deluso; la chiave è una rotellina di plastica, nemmeno troppo dura, e si fa veramente fatica a farla girare a mano, nonostante la zigrinatura sul perimetro.
Non c'è modo di usare un'altra chiave per fare leva, quindi alla fine ho dovuto usarla assieme ad un pappagallo che la stringesse per far presa, deformandola parzialmente tra smontaggio e rimontaggio delle pedivelle (pur se è rimasta ancora usabile); alla quarta/quinta volta che la usate, finisce che la buttate e la ricomprate.

Così, quando ho acquistato la pedivella col misuratore, ho guardato in rete se ci fosse una chiave migliore! A parte un paio di cinesate, l'unica chiave veramente valida è la BBT-10.2 di Park Tool, che non costa certo poco, ma garantisce molti vantaggi:

• Costruzione interamente in metallo
• Ha due galletti che aiutano a far presa per svitare e riavvitare anche a mano libera
• Ha inoltre un foro centrale sagomato per una brugola da 8mm, con cui fare leva in caso di nessità

Nonostante il prezzo non proprio popolare l'ho acquistata senza troppo pensarci, è uno di quegli attrezzi che ti dura per sempre; la rotellina di plastica Shimano finisci a ricomprarla più volte, ed è comunque molto scomoda da usare. Con la Park Tool invece ho fatto il lavoro in 3 minuti e con grande facilità.

EDIT 17/5/2020: Il mio amico Roberto Di Maggio, grande "TREKkista", mi segnala che Icetoolz fa una chiave in plastica che è una via di mezzo tra la Shimano e la Park Tool, e costa 8/10 euro; è sicuramente un'alternativa più robusta alla Shimano, ed ha un'impugnatura certamente efficace! Il colore è pure "arancio Zwift", quindi rimaniamo anche in tema!

Se volete vedere come effettuare la procedura ci sono diversi video in rete; nei primi minuti di quello di GCN Italia, che mostra l'intero smontaggio del movimentio centrale, si vede la rimozione della pedivella sinistra. Notare che loro usano una chiave diversa (sempre di Park Tool) che ha anche un lato per smontare i movimenti centrali filettati. Io ho scelto l'altra perchè più compatta, meno costosa, e perchè il mio movimento centrale è un press-fit.

Spero che questo articolo, un po' diverso dai normali tutorial ed eventi presenti su Zwift, sia stato di vostro interesse! Mi farebbe piacere sapere nei commenti se foste interessati ad altri contenuti simili, di tanto in tanto, o preferite trovare solo notizie e guide su Zwift!